Dunque, la fine del mondo secondo
leggenda Maya è superata, parevano i segreti di Fatima o le frasi
ermetiche delle predizioni di Nostradamus, in sostanza grandissime stronzate!
Ed eccoci alla fine di un tormentato
2012 alle porte di un nuovo, ma non credo innovativo, anno 2013.
L'Italia è allo stremo delle forze e la crisi europea non accenna a
calmarsi, colpa delle grandi speculazioni corporative di banche
assettate di sangue finanziario, di scelte politiche nazionalistiche
(vedi Francia e Germania) che avevano il solo scopo di rafforzare
l'economia interna in previsione di una crisi nata anni fa negli
States per colpa di politiche sociali ed economiche disastrose a cura
di mister Obama e mister Bush.
Ovviamente il tutto a spese degli stati
comunitari già traballanti, per tutti quegli aspetti di
economia e di politica cialtrona (Italia, Spagna e Grecia). In primis
lo stato da sacrificare è stata la Grecia, che aveva un livello di
corruzione e di casse vuote indicibile, poi Spagna e la beneamata
nostra italietta degli inciucci e del “tira a campare”.
Ora abbiamo appena mandato a casa un
governo di banchieri e grandi maestri accademici, vecchi
burocrati strapagati, senza nessuna possibilità di ricatto in quanto
già super pensionati e con eccellenti carriere arrivate al culmine
della realizzazione, in grande parte coltivate a servizio della
stessa politica a cui dovevano togliere le castagne dal fuoco.
Ora le castagne sono bruciate, e con
loro i risparmi delle famiglie che hanno dovuto sobbarcarsi la grande
parte di questa correzione di tendenza per fare cassa.
Ma di fatto cosa è successo? Si è
creata questa famigerata campagna di disinformazione in cui si
parlava di spread e di paura del domani, i fessi hanno abboccato
all'amo ed hanno pagato di tasca propria con i risparmi, i beni
immobili sono crollati di prezzo consentendone l'acquisto agli
speculatori, le banche hanno aumentato i costi di gestione ed hanno
cavalcato l'onda della paura imponendo la loro politica del prestito,
la politica ha tirato i remi in barca non volendo alcuna
responsabilità soggettiva delle sciagure in corso di realizzazione.
L'impresa e la produzione hanno subito
rallentamenti, a danno dei piccoli imprenditori che sono stati
spazzati via e degli operai che sono stati messi alla gogna quali
fannulloni e viziati.
Il sistema pensionistico è stato
corretto per avere numeri di proiezione accettabili, ma non
annullando le superpensioni da ventimila euro al mese e le liquidazioni milionarie, bensì
spostando la data di pensionamento di persone che a cinquant'anni
ancora attendono un contratto di lavoro accettabile che consenta di
avere una vera pensione con il sistema contributivo, e che probabilmente
saranno tutte inserite nella politica del welfare tra pochi decenni.
Ed i grandi sprechi? i vergognosi finanziamenti ai partiti? le provincie? la scuola? la politica assitenziale a favore dei deboli? la responsabilità civile dei magistrati? le corporazioni e le caste degli ordini professionali? le leggi in materia di conflitto di interesse? la riduzione dei parlamentari? la cessazione delle supercollaborazioni esterne? il controllo e relativo taglio delle spese pubbliche? i paletti di spesa pubblica che Tremonti voleva imporre agli enti locali spreconi? la revisione dello strumento sindacale che è diventato troppo potente ed asservito ai partiti politici?
.....SILENZIO TOTALE.....
L'anno inizia con una crisi da apocalisse e finisce con uno spread traballante a 280, giusto qualche ora prima della fine della cura. Ma ci credono davvero così coglioni?
Ed i grandi sprechi? i vergognosi finanziamenti ai partiti? le provincie? la scuola? la politica assitenziale a favore dei deboli? la responsabilità civile dei magistrati? le corporazioni e le caste degli ordini professionali? le leggi in materia di conflitto di interesse? la riduzione dei parlamentari? la cessazione delle supercollaborazioni esterne? il controllo e relativo taglio delle spese pubbliche? i paletti di spesa pubblica che Tremonti voleva imporre agli enti locali spreconi? la revisione dello strumento sindacale che è diventato troppo potente ed asservito ai partiti politici?
.....SILENZIO TOTALE.....
L'anno inizia con una crisi da apocalisse e finisce con uno spread traballante a 280, giusto qualche ora prima della fine della cura. Ma ci credono davvero così coglioni?
Ora il futuro è nelle mani di manager
privarti senza scrupoli che, dopo aver fatto fallire tutto quanto
potevano distruggere nelle loro aziende, puntano sulla carriera
politica in quanto l'unica dove non è prevista responsabilità
patrimoniale in caso di disastro.
Altresì è nelle mani di vecchi
politici assettati di poltrona ed incarichi, mastini dei
finanziamenti pubblici e della prepotenza, che con una faccia tosta
sostengono di poter ricostruire ciò che hanno fatto crollare per
ingordigia.
Facce di bronzo con etichette di
destra, sinistra e centro, abituate alla ribalta dei media e abili
pifferai di nostalgici credenti di sistemi totalitari già
storicamente fallimentari. Poi ampio spazio alle correnti religiose,
sia interne cavalcate dai vizi vaticani in nome di dio, o
d'importazione in nome del nuovo dio che avanza, ma sempre poco
democratiche e molto teocratiche.
In ultima la speranza per il paese che
cambia, ex funzionari di giustizia che hanno finora avuto una vita
strapagata all'insegna della spavalderia della propria onnipotenza,
e che ora rivendicano di diritto azioni politiche prima effettuate quale
giustizia sovrana.
Ed in ultimissima il popolo dei
giullari e degli acrobati da strada, che in presenza di un vuoto
incolmabile che si manifesta nel buco nero di materia insulsa della
politica di professione, si propone quale nuovo governatore in nome e per
conto del popolo. E paiono anche credibili quando in Sicilia portano
una rivoluzione peggio di Roberspierre che fa tremare mafie e governi
locali, ma appaiono in fondo come il maiale Napoleone della celebre
“Fattoria” di Horwell.
Allora che dire? Buon 2013, lunga
vita e viva l'Italia di Mazzini e di Garibaldi!
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